Se hai sfortunatamente subito un protesto, a volte richiedere un prestito diventa veramente un'impresa infattibile.
Il tuo prestito può essere rifiutato anche se, pur non essendo arrivato al protesto, hai comunque ritardato il pagamento di una rata di finanziamento precedente.
In questo caso puoi essere classificato come “cattivo pagatore” dalle Banche Dati a cui attingono le Banche e le Società Finanziarie ed il tuo prestito non verrà concesso.
L'unico modo per potere avere un prestito o finanziamento, nel caso di lavoratori che siano stati protestati o pignorati, rimane la cessione del quinto .
Questo perchè, con la cessione del quinto, la rata viene pagata direttamente dal datore di lavoro, che si impegna sempre a pagare la rata almeno finché c’è uno stipendio su cui addebitarla.
Altri prodotti che possono utilizzare i protestati sono la delega o la cambializzazione.
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